Protezioni murali Maxionda: eccellente capacità di assorbimento urti
Ciò che da sempre contraddistingue Codex è la capacità di accogliere le richieste dei clienti in tema di sicurezza (es. insegnanti delle scuole dell’infanzia, allenatori) e di concretizzarle realizzando prodotti di qualità che possano risolvere il problema.
E’ proprio in quest’ottica che nel 2004, Codex inventa e brevetta le prime protezioni murali in gomma EVA, chiamate Maxionda. Trattasi di pannelli caratterizzati da un design ondulato che conferisce elevata flessibilità e capacità di adattarsi al supporto da proteggere (qualsiasi sia la sua forma), nonchè elevata capacità di attutire gli urti.
Le protezioni Maxionda, disponibili sia nella versione atossica (per esterno) che ignifuga Cl.1 (per interno), sono utilizzate da molti anni per la realizzazione di rivestimenti antitrauma su misura per spigoli e pareti, pali e colonne, muretti e cordoli, cavi, balaustre, IPE, scale antincendio, ecc.
Il prodotto è testato e certificato a norma UNI EN 913:2009 App. C e rispetta tutti i requisiti per l’installazione in ambienti sportivi e dedicati all’infanzia. Tale normativa stabilisce la capacità di assorbimento degli urti del materiale attraverso una prova che prevede il rilascio di un penetratore dall’alto. Il risultato ottenuto dai nostri pannelli Maxionda è finora il migliore, anche se comparato ad altre protezioni con spessore simile o addirittura superiore (altezza caduta=450 mm e velocità d’impatto=2,97 m/sec).
Maxionda risulta efficace anche laddove, invece delle persone, sia necessario proteggere autoveicoli, carrelli elevatori e attrezzature industriali. Viene infatti impiegata anche per la realizzazione di protezioni su misura all’interno di garage, magazzini logistici, reparti produttivi, ecc.